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Lasciatemelo dire: la aspettavo proprio, questa dichiarazione.

Cioè aspettavo che fosse anche la Chiesa, a pronunciarsi sull’argomento “nucleare” e – ripeto – sono proprio contento che il Pontefice, di cui io già ammiravo le idee ecologiste, abbia alla fine rilasciato queste dichiarazioni.

Adesso, non c’è più dubbio: più che stare dietro ai Capi di Governo (chiunque essi siano), dobbiamo ascoltare la nostra coscienza, che può essere anche “controcorrente”, cioè ecologista.

Un’ultima cosa: guardate che anche in Sardegna si deve andare a votare sul Nucleare.

Il Referendum di maggio era consultivo, questo è abrogativo, quindi dobbiamo ritornare a votare (vedete la mia lettera, pubblicata da “L’Unione Sarda”, cliccate qua sotto).

lunione-sarda_mer-86.pdf

State attenti a non sovrapporre le schede, che possono risultare “ricalcanti” – proprio mentre votate – e produrre l’annullamento del voto.

E ricordatevi che questo non è un voto politico, ma un’espressione di coscienza: quindi  più che per l’impunità parlamentare – concentratevi su acqua” e “nucleare”.  

D’altronde (vedasi articolo allegato), anche la Prestigiacomo si è associata con quanto dichiarato dal Pontefice.  Mi irrita molto che, in Italia, si faccia il tifo per l’una o l’altra cosa, in base ad un colore politico: personalmente, mi sento libero.

il-papa-e-lambiente.pdf

Difatti, ho difeso l’ambiente a Pisa (dove governava e governa la Sinistra), non vedo perché non possa difendere l’ambiente per l’Italia intera (dove governa la Destra).

Pensateci bene: la politica, ultimamente, è strana e pure contraddittoria; allora, per almeno una volta, facciamo parlare il cuore: andiamo a votare, liberi davvero.

Fate girare il più possibile questo messaggio, entro oggi venerdì 10 giugno.

Oltre stasera, c’è il silenzio stampa e si rischiano severe multe.

Scaricate l’intero discorso del Pontefice, interessantissimo, cliccate qua sotto:
 discorso-completo-del-papa.pdf