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Domani pomeriggio lunedì 17 a partire dalle ore 15.45, il nostro quartiere si riempirà di tante persone, che saranno lì per salutare l’amico Gianni Medda, uno degli “inventori” della diffusione televisiva di musica sarda.

Grazie a lui, che abitava un piano sopra di me in Via Metastasio, io ho conosciuto ed apprezzato questa musica folk ma anche pop, ingiustamente sconosciuta “in Continente”: è stato lui a portarmi più volte negli studi di registrazione di “Sardegna Canta” prima e “Buonasera Sardegna” dopo, è grazie a lui che ho conosciuto un mondo sconosciuto a me continentale “trapiantato in Sardegna”.

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Ecco perché vorrei invitare tutti alla Santa Messa che si celebrerà lunedì nella chiesa dello “Spirito Santo” di Su Planu e sarà altresì importante che noi “suplanesi” lasciamo libere le strade a tutte le persone - note e meno note - che verranno da tutta la Sardegna, ben coscienti che di parcheggi auto il nostro quartiere è davvero povero.

 

Soprattutto le vie di comunicazione verso Via Pier della Francesca e verso via Metastasio (cioè verso Mulinu Becciu) risulteranno criticamente intasate.

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Per chi andrà e tornerà da ritirare i ragazzi alle scuole - il funerale coinciderà con l’uscita dei bambini dall’accoglienza dell’attiguo istituto scolastico - consiglio di entrare ed uscire direttamente da Via Peretti o addirittura lasciare la auto in zona “Brotzu”.

Che altro dire: grazie di tutto, Gianni, grazie per la tua disponibilità, celata spesso dietro una tua tipica timidezza e riservatezza.

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A me piace ricordarti con questo “Ballende cantende” - in cui ad un certo punto compari anche tu, assieme alla tua dolce Elena - un video pieno di sole e di musica, la stessa musica e lo stesso sole che tu adesso stai ammirando in cielo: cliccate qua

Ma chi è ed è stato Gianni Medda? Ce ne parla “L’Unione Sarda” di ieri 15 marzo, cliccate qua  ed anche “Videolina” dedica un ricordo a Gianni, cliccate qua