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Innanzitutto, diciamo che è un bel film e che il suo ideatore - Edoardo Falcone - è stato proprio bravo a inventarlo ed a “cucire” i ruoli addosso ai bravissimi Marco Giallini ed Alessandro Gasmann

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Il film scorre bene e sembra siano passati appena 30 minuti, anziché quell’ora e 27 minuti di proiezione: alterna momenti di divertimento e sane risate a  riflessioni e sentimenti davvero profondi.

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In ogni caso, ha sviluppi imprevisti ed impredibili: io credo sia proprio questa la forza di un film che è da definirsi comunque “laico” e non certo cattolico o religioso in senso lato.

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Vedetevi il trailer, cliccando qua ed interessante anche il backstage, cliccate qua ; se poi volete leggere trama e recensioni, cliccate qua

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Ma a noi che facciamo un “cammino di fede” farà anche piacere sapere che “Se Dio vuole” è indirettamente collegato a tale Don Fabio Rosini, che ha frequentato e terminato il “Cammino Neocatecumenale” e che ad un certo punto ha inventato una cosa nuova: “La parte migliore”, cliccate qua

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Un intervento di Don Fabio Rosini - direttamente in San Pietro - ci svela l’enorme carisma dello stesso Fabio e non è più di tanto difficile vedere nello stesso la figura del protagonista del film, Don Pietro, cliccate qua

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E semmai aveste qualche dubbio sul collegamento fra “Se Dio vuole” e tale Don Fabio, cliccate qua  oppure andate direttamente sul sito di “Avvenire” cliccando qua : “E a proposito del sacerdote che lo condurrà a una maggiore consapevolezza della propria fragile esistenza, il regista aggiunge: «Don Pietro è un totalmente immerso realtà, anni fa incontrai preti così, ad esempio don Fabio, un vero trascinatore». Si ride nel film, e molto, soprattutto dell’imbarazzo di Marco Giallini alle prese con un mondo a lui totalmente sconosciuto”.

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Ma, a parte tutto, nel film davvero si ride un sacco e si pensa altrettanto: fa parte - insomma - di queste ultime opere cinematografiche (vedi “La famiglia Beliér”), che non possono altro che “fare stare bene” all’uscita dalla sala.

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Insomma, vi ho convinto ad andare a vederlo? Io credo proprio di si, ma fate presto, perché fra qualche giorno esce dalla programmazione delle sale italiane.