“Incontro”, la prima radio eurovisiva…
E’ l’Anno Domini 2016 ed in tutta Italia è scoppiata la “febbre da Eurovisione”: stasera ci sarà la diretta nientepopodimeno che su RAI UNO e tutti i programmi RAI non fanno altro che parlare di questo evento, come fosse l’evento canoro dell’anno, ovviamente dopo Sanremo.
Eppure non è mai stato così, perché l’Italia ha interrotto la sua partecipazione per anni e di conseguenza la RAI ha smesso di trasmetterlo, riprendendo poi a concederlo in differita, su canali secondari e quest’anno, solo quest’anno, sul suo canale principale.
Ruolo fondamentale lo ha svolto una associazione internazionale, dal nome “OGAE”, che per anni ha sollecitato ogni mezzo di informazione, affinché si tornasse a darne risalto ed importanza, ovviamente presente anche in Italia, andate sul sito ufficiale di “OGAE ITALY”, cliccate qua
Ma, per onestà, dobbiamo dire che altrettanto importante è stata la “cocciutaggine” di una radio libera - l’unica rimasta attiva a Pisa - che per anni ha continuato a trasmettere gli interventi di alcuni membri di “Ogae Italy”, Alessandro Banti in primis.
Questa storica, mitica radio ha il nome di “Radio Incontro” e per raggiungere il sito cliccate qua
Oramai lontanissimo il maggio del 1990, in cui - di ritorno da Zagabria, dove vinse l’Italia con Toto Cotugno e la sua “Insieme 1992″ - in una diretta notturna si radunarono quelli che poi sarebbero diventati i primi membri dell’Ogae Italy.
Eppure, ogni viaggio ed ogni diretta fu a totale carico di ognuno di noi speaker e forse fu proprio questa la “carta vincente” di queste dirette: la totale libertà di movimento e di espressione, in una radio, che tuttora è veramente “libera”.
Sono passati 26 anni da quel 1990 e possiamo davvero considerarci soddisfatti di cotanto successo e cotanta pubblicità, fra carte e polvere abbiamo rintracciato quel lontanissimo quotidiano che parlava di noi, cliccate qua: eurovisione.pdf
Quale sarà il futuro dell’Eurovisione?
Continuerà la RAI a trasmetterlo in prima serata e su RAI UNO?
Noi, partiti da molto lontano ed arrivati fin qua, ci auguriamo che - d’ora in poi - si dia veramente risalto ad una manifestazione che coinvolge quasi 50 nazioni e che, alla canzonetta di turno, sa unire popoli e proporre immagini e notizie da tutta Europa.
Viva l’Europa Unita, viva l’Eurovisione.
Dimenticavo: per vedervi ogni singola puntata di quest’anno, cliccare sul link corrispondente….
Prima semifinale, martedì 10 maggio 2016
Seconda semifinale, giovedì 12 maggio 2016