ANDAR PER SANTI

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  • ARBUS    CA    Festa di San Sebastiano                                                    18-19-20 Gennaio
  • BIRORI    NU    Festa di Sant’Antonio da Padova                                  16-17 Gennaio
  • BORORE    NU    Festa di Sant’Antonio da Padova                               16-17 Gennaio
  • BOSA    NU    Festa di Sant’Antonio Abate                                              16-17 Gennaio
  • BUDONI    NU    Festa di Sant’Antonio Abate                                        16-17 Gennaio
  • FLUMINIMAGGIORE    CA    Festa di Sant’Antonio Abate                16-17 Gennaio
  • FURTEI    CA    Festa di San Sebastiano                                                  18-19-20 Gennaio
  • GHILARZA    OR    Festa di Sant’Antonio Abate                                    16-17 Gennaio
  • LACONI    NU    Festa di Sant’Antonio da Padova                                 16-17 Gennaio
  • MACOMER    NU    Festa di Sant’Antonio Abate                                   16-17 Gennaio
  • MANDAS    CA    Festa di Sant’Antonio Abate                                        16-17 Gennaio
  • MILIS    OR    Festa di San Sebastiano                                                      18-19-20 Gennaio
  • OROSEI    NU    Festa di Sant’Antonio Abate                                         16-17 Gennaio
  • PABILLONIS    CA    Festa di Sant’Antonio Abate                                 16-17 Gennaio
  • S. ANNA ARRESI     CA    Festa di San Sebastiano                                18-19-20 Gennaio
  • SARULE    NU    Festa di Sant’Antonio Abate                                         16-17 Gennaio
  • SEDILO    OR    Festa di Sant’Antonio Abate                                           16-17 Gennaio
  • VILLAPUTZU    CA    Festa di Sant’Antonio Abate                                 16-17 Gennaio
  • AGLIENTU    SS    Festa di San Paolo                                                            25 Gennaio

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OLTRE LE SAGRE

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Sant’Antonio Abate, ovvero la notte dei falò…  La sera del 16 gennaio, vigilia della ricorrenza, in tutta la Sardegna si accendono imponenti fuochi attorno ai quali si festeggia per tutta la notte. Il fuoco è costituito, a seconda del  paese, da frasche (solitamente di rosmarino) e da enormi tronchi d’albero cavi (”sos tuvas”). La raccolta della legna per il fuoco inizia diversi giorni prima della festa e rappresenta di per sé un rito gioioso. L’usanza ha certamente una origine votiva, tanto che molti partecipanti compiono, in segno di devozione e di ringraziamento, tre giri rituali intorno al fuoco, portandosi via un rametto di rosmarino o di altra essenza come gesto benaugurante. I festeggiamenti in onore di Sant’Antonio abate sanciscono di fatto l’inizio delle manifestazioni del Carnevale.

(fonte: “Feste e sagre in Sardegna”- ESIT 1977)